Quando la troppa voglia di fare ti mette in pericolo: il caso del o della Foglia Tonda
A volte, anche in passato, l'eccessiva produttività di un vitigno non era ben vista. Ed è proprio il caso del o della Foglia Tonda. Vitigno autoctono della zona del Chianti Classico (in Toscana) che ha rischiato di estinguersi proprio per la "troppa voglia di fare".
Il o la Foglia Tonda: un vitigno considerato troppo produttivo. Sì, anche nel passato.
Il vitigno ha rischiato l'estinzione proprio per la sua eccessiva produttività.
Richiedeva tanto lavoro in vigna e senza le cure necessarie non riusciva ad arrivare a maturazione, col rischio di scadere in vini eccessivamente banali.
Figlio del Sangiovese e suo compagno in blend nel Chianti.
Dalla foglia perfettamente tondeggiante, questa varietà di vite sembra essere stata rintracciata per la prima volta all'interno dei vigneti del Barone Ricasoli, presso il castello di Brolio, a Gaiole in Chianti.
In passato era utilizzato soprattutto in blend col Sangiovese nel vino Chianti. Il Fogliatonda apportava così maggior robustezza e capacità di invecchiamento al vino.
Oggi non arriva ad occupare nemmeno 20 dei 60.000 ettari vitati della Toscana (dato elaborato e adattato da Censimento ISTAT 2010) e lo troviamo sempre di più vinificato in purezza per far risaltare tutta la sua personalità.
Si fa ricordare per la sua beva e le sue note floreali con sentori ricordano quelli della viola e di piccoli frutti rossi.
I vini di Foglia Tonda in purezza da non farsi scappare
Agellus - IGT Toscana Rosso - 2017
Siamo a Paganico, in provincia di Grosseto, a circa 40 minuti d'auto da Montalcino. Alda e Giorgio della cantina Poggio al Gello interpretano questo vitigno col loro Agellus.
I profumi sono floreali per poi sprigionare note di piccoli frutti rossi. Un attimo nel calice e si fa strada una piacevole e rinfrescante nota di cardamomo verde che aggiunge profondità al gusto.
Freschezza e tannini non passano inosservati. Non per la prepotenza con cui si presentano ma per la grazia con cui arricchiscono il vino.
Foglia Tonda del Rinascimento - IGT Toscana - 2015
Qui invece siamo appena fuori il borgo medievale di Malmantile, tra le colline di Lastra a Signa, sempre in Toscana.
Con la voglia di riportare a nuova vita i vitigni autoctoni della Toscana Rinascimentale, l'Azienda Agricola Piandaccoli, ha interpretato così il proprio Foglia Tonda.
Al naso si sprigiona la croccantezza del frutto accompagnata da un lieve sentore erbaceo.
Importante la spalla acida che nulla toglie all’eleganza di un vino in cui spicca al palato una delicata nota di fragola e spezie.
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- GLI AUTOCTONI DEL RINASCIMENTO
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