Degustazione Vini Mamojà
Pronti a scoprire la Sardegna?
Per festeggiare l’arrivo di questo nuovo anno vogliamo presentarvi due cantine Mamojà, un’Associazione Culturale di viticoltori e cantine di Mamoiada, a sud ovest di Noto, costituita da ben 70 soci che collaborano per valorizzare e tutelare il territorio attraverso i vini…dei veri esperti insomma! Ti aspettiamo Venerdì 28 Gennaio ore 19:30 a B Station per la degustazione di vini Mamojà e cena tipica sarda.
Partiremo da VikeVike, una cantina che nasce dalla volontà e dalla passione di Simone Sedilesu, giovane enologo nativo di Mamoiada, e della sua famiglia che fa vino da generazioni. Cresciuto tra i filari insieme ai fratelli e ai cugini, affiancando fin da piccolo il nonno, ha poi imparato l’arte di fare il vino dal padre. Una filosofia di produzione ben precisa e fortemente identitaria del territorio: il vino si fa prima di tutto in vigna con grande attenzione a questa; in cantina è necessario solo guidarlo e “non rovinarlo”.
Vi presenteremo Barbagia Bianco IGT 2020 che nasce da uve granazza allevate ad alberello; si tratta di un'antica varietà autoctona, semiaromatica, che ben si presta a diversi tipi di vinificazione. In questo caso regala un vino vivace, energico, dalla beva piacevolissima.
Seguirà il Cannonau di Sardegna DOC “Ghirada Fittiloghe” 2019 – 12° posto nella classifica dei migliori vini della Sardegna 2022 - un vino allevato a 750 metri di altitudine da poco più di 15 anni! Moderno, elegante, ricco - “un vino da tutti i giorni, tipico di Mamoiada, con una freschezza che invoglia la beva”.
Ci congederemo dolcemente dalla cantina VikeVike con un Riserva 2017, un vino che nasce da una vigna di ben 90 anni, una splendida annata difficile da ripetersi!
Il nostro viaggio continuerà con Teularju, un’azienda con un vigneto di 8 ettari interamente investito a Cannonau e suddiviso in quattro "Ghiradas", diversi per esposizione, giacitura e natura del terreno. La filosofia aziendale è quella di produrre vini di Ghirada, quindi si vinificano i singoli appezzamenti che danno origine, tra gli altri, ai due vini che abbiamo pensato per voi: Ocruarana e Cara’gonare.
A sud-ovest troveremo il Barbagia Rosso IGT “Ghirada Cara’ Gonare” 2019 – 11° posto nella classifica dei migliori vini della Sardegna 2022 - Anch’esso nasce da uve cannonau in purezza, raccolte a mano nell’omonima parcella di proprietà. Un rosso dinamico, elegante e persitente dall’assaggio voluminoso e marcatamente fruttato nello sviluppo gustativo. Corredo olfattivo che apre su note di frutta carnosa e fiori macerati, seguite da sensazioni di menta, mirto, cacao e grafite.
Infine, il Barbagia Rosso IGT “Ghirada Ocruarana” 2019 di Teularju – 3° posto nella classifica dei migliori vini della Sardegna 2022 - nasce da uve cannonau in purezza, raccolte a mano. La fermentazione spontanea è condotta dai lieviti presenti sulle bucce e prevede una lunga macerazione sulle bucce. Il vino è successivamente posto a maturare 12 mesi in grandi botti di legno, prima dell’imbottigliamento. Un grande rosso che unisce potenza ed eleganza, pieno, corposo e succoso in assaggio.
Non vedi l’ora di assaggiarli?
Chiama subito e prenota il tuo tavolo!
Il costo è di 50€ a persona per 5 vini e una gustosissima cena sarda a tema.
Ti sarà richiesto il Greenpass.